Valutazione diagnostica
Poi, nel caso, partiremo dalla “Valutazione diagnostica“. Incontrerai i nostri specialisti (medico psichiatra, medico internista, dietista e psicoterapeuta) che – considerando la tua situazione personale – ti proporranno il percorso più idoneo e utile. Se sei minorenne, chiederemo la presenza dei tuoi genitori. Comunque puoi richiedere che ci siano dei tuoi familiari, se lo gradisci.
Percorso ambulatoriale
Ti potrà essere proposto il “Percorso ambulatoriale” nel quale periodicamente incontrerai lo psicologo e la dietista ed ancora i medici (l’internista e lo psichiatra).
Nei colloqui lo psicoterapeuta ti aiuterà – attraverso la parola – “a elaborare” le emozioni, le sensazioni per prenderti cura della tua difficoltà e sostenerti in questo itinerario. Ad esempio, potresti parlare della tua motivazione al cambiamento, le strategie per ottenerlo, i meccanismi di difensa, scoprire le cause del mantenimento dei sintomi, individuando insieme a noi le strategie funzionali al cambiamento. Le aree centrali attorno alle quali si struttura il lavoro terapeutico sono: immagine corporea, autostima e relazioni interpersonali.
Attraverso gli incontri con la dietista, ti indicheremo uno schema alimentare di base, tenendo conto della tua situazione iniziale. Ti daremo indicazioni per aiutarti a gestire i sintomi tipici dei disturbi alimentari.
L’ambulatoriale si arricchisce anche dei laboratori Ensemble e L’abbraccio, condotti da educatori che hanno approfondito competenze di tipo teatrale e Danzafux.
Ricoveri
Per persone con gravi situazione di salute, il nostro medico potrebbe prevedere un ricovero presso l’Unità Operativa di Medicina della nostra Casa di Cura, per supportare il fisico e permettere il percorso riabilitativo che seguirà nel CDCA.
Le attività saranno più limitate, ma prevediamo oltre al sostegno medico, colloqui con gli psicoterapeuti e le dietiste.
Il percorso di ricovero è stabilito dalla nostra équipe per alcuni casi che richiedono un’osservazione quotidiana non possibile in ambulatorio. Il ricovero prosegue il lavoro fatto nelle visite precedenti, ma con impegno sul campo legato alla terapia, alla vita comune, al confronto, allo scambio nei diversi gruppi terapeutici.
Se ce ne fosse bisogno, l’équipe supporterà anche il reinserimento, attraverso progetti individualizzati.
Il prosieguo post-ricovero proseguirà come il percorso ambulatoriale.
Presa in carico dei familiari
Ora ti chiederai se solo tu dovrai rimboccarti le maniche. Non sarai solo. Infatti, vogliamo chiedere appoggio anche alla tua famiglia e alle tue persone di riferimento (che ci aiuterai tu ad individuare). A loro dedichiamo incontri familiari. Loro saranno il tuo e il nostro punto di forza.
Se sei già seguito dal CDCA, per i tuoi riferimenti c’è la possibilità di partecipare ai “Gruppi familiari”.
Supportiamo anche le famiglie di persone che non sono ancora pronte per farsi dare un aiuto.
(Consigliamo a familiari, amici ed insegnanti di proseguire nella sezione “Chiedi all’esperto”).